Passa ai contenuti principali

24 gennaio 2010 ore 21.30

Preview di inaugurazione: 24 gennaio 2010 ore 21.30
Ospite d’eccezione: Marta Cuscunà.
Le attività di Ferramenta prenderanno il via dal prossimo 1° febbraio.

In attesa dell’inaugurazione e in occasione delle celebrazioni della Giornata della Memoria,
Ferramenta ospita una riduzione teatrale di “È bello vivere liberi di Marta Cuscunà.

Lo spettacolo teatrale, già vincitore del Premio Scenario per Ustica 2009, è ispirato alla biografia di Ondina, prima staffetta partigiana d’Italia, deportata ad Auschwitz.
Interamente ideato, scritto, interpretato da Marta Cuscunà, lo spettacolo è considerato da critici e giornalisti come uno dei più importanti lavori di teatro civile degli ultimi anni:
“…la vita di Ondina è un'onda che investe gli spettatori e li lascia alla fine scossi, grati alla piccola Marta, sua reincarnazione, di averla conservata intatta e vivida, in uno degli spettacoli più toccanti ed entusiasmanti di questa stagione”. (Roberto Canziani)

È bello vivere liberi” è uno spettacolo che affascina e strazia, suggerendo emozioni contrastanti: ottimismo e pessimismo, amore e odio, sorrisi e lacrime. La forte presenza scenica della bravissima Cuscunà è accompagnata da originali compagni d’avventura, provenienti dal teatro di figura, solitamente protagonisti del teatro ragazzi, ma sapientemente portati in una rappresentazione per adulti:
“I pupazzi introducono la poesia proprio nel momento in cui si narra il momento di maggiore aberrazione a cui è giunta la civiltà umana. Da questo estremo atto di straniamento, lo spettatore viene catapultato nell’inferno e nella violenza asettica di Auschwitz. I pupazzi, i burattini, questi attori insoliti, dalla potente presenza scenica e dalle infinite capacità espressive, si affermano come possibili protagonisti non solo del teatro per ragazzi, ma anche di quello “per adulti”. (Ilaria Liberatore).

Al termine dello spettacolo Cuscunà dialogherà con Antonio Calliano, operatore teatrale di Controluce Teatro d'Ombre, in una chiacchierata che coinvolgerà anche il pubblico.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.
È preferibile prenotare inviando una mail a spazioferramenta@gmail.com

FERRAMENTA
via bellezia, 8g
torino

Post popolari in questo blog

Parole contratte... Le risposte di Artsiom Parchinski

Chiacchiere con  Artsiom Parchinski: l'ultima giovane scommessa di Spazio Ferramenta. Il secondo artista del progetto a tappe Studio Visit, ha accettato di giocare nella nostra “ludoteca” e di seguire la tradizione rispondendo alle tre brevi domande di parole contratte.

Parole contratte... Le risposte di Silvia Giambrone

In occasione della performance del 1 febbraio, che inaugura la prima personale dell'artista a Torino, abbiamo invitato Silvia Giambrone a giocare a Parole Contratte. Ecco le sue risposte. Spazio Ferramenta: L'anticonformismo è l'altra faccia del conformismo. Cosa caratterizza il tuo tempo e come ti relazioni con il pensiero dominante? Silvia Giambrone:  Non credo all'esistenza di una dialettica tra pensiero "dominante" e pensiero "alternativo" o peggio subalterno. Credo ci siano paradigmi di pensiero che diventano pratiche e discorsi più manifesti di altri. Quelli che mi interessano di più però sono quelli più sotterranei, che regolano i comportamenti più mimetici rispetto a quella cosa pensata e ripensata che chiamiamo realtà. Li trovo affascinanti perché ti portano sempre dove proprio "non pensavi", perché è sempre una sorpresa vedere come e quanto ci si lasci addomesticare (senza neppure sapere da chi) e quanto il pensiero (per com...

SPAZIO FERRAMENTA

Spazio Ferramenta è un progetto culturale indipendente che coinvolge un gruppo di cinque persone, la cui direzione artistica è a cura di Raffaella Bassi, affiancata da Francesca Arri e Verdiana Oberto. Ferramenta è uno luogo già esistente la cui identità è mutata negli anni. Oggi è la sede privilegiata da Spazio Ferramenta, trasformata in spazio indipendente ove viene promossa la sperimentazione artistica e la contaminazione tra linguaggi contemporanei, mescolando gli ingredienti del nutrimento culturale. Nell’attuale panorama sociale - caratterizzato da forti separazioni di gruppo che esaltano le categorizzazioni, gli arroccamenti e i contrasti -Spazio Ferramenta lancia un ribaltamento di prospettive basato sul confronto interdisciplinare. Laddove coesisteranno sguardi trasversali, contaminazioni e commistioni, lì si potranno generare nuove riflessioni. Spazio Ferramenta esplora i confini tra diverse narrazioni e, sulla sottile linea di separazione tra un...