Passa ai contenuti principali


Diego Perrone "io e Silvano"

finissage Feedback

Domenica 10 novembre, ore 12


Spazio Ferramenta
via bellezia 8g, torino 

Il progetto di collaborazione con scatolabianca, volto a promuovere nuove vitali sinergie, scambiare artisti, visioni ed esperienze, avrà culmine col finissage di domenica 10 novembre.

In linea con le proposte di sperimentazione artistica e contaminazione tra linguaggi contemporanei, Spazio Ferramenta festeggia la conclusione della settimana torinese dedicata all'arte contemporanea presentando "Io e Silvano" l'ultimo disco di Diego Perrone.













Il nuovo lavoro in progress di Perrone ha da poco un titolo e una forma compiuta, il progetto che prevedeva la messa in rete di un singolo dopo l'altro (gioielli di synth-pop ed electro-rock), è arrivato all'album vero e proprio: "io e Silvano".



"Ho scelto di fare uscire i pezzi uno per volta con una cadenza periodica in modo da consentire a tutti di ascoltarli appena finivo di registrarli  -  racconta Perrone  -  mi pare una cosa naturale. Questo evita che le canzoni invecchino nel mio hard disk, mentre invece possono entrare liberamente nelle cuffie dei dispositivi di qualunque utente"

Diego Perrone
Nato a Torino nel 1975, Diego Perrone è noto per essere “quello che canta con Caparezza” oppure “il cantante dei Medusa”. In effetti con Caparezza collabora dal 2002 nel ruolo di seconda voce, mentre i Medusa sono il gruppo con il quale ha iniziato a comporre canzoni e a fare concerti. 
Ma nella sua più che decennale militanza sui palcoscenici italiani i featuring sono molti. Da AntiAnti a Mambassa, da The art of zapping a Punx Crew. Importante anche la collaborazione con il dj e produttore elettronico Roger Rama così come il progetto di elettronica Niagara che porta avanti insieme a Davide Tomat e Gabriele Ottino (gia nei N.A.M.B.). Proprio questi due sono i co-produttori del suo primo disco da solista “Dove finisce il colore delle fotografie lasciate al sole”.
diegoperrone.it/


Post popolari in questo blog

Ophite Diagrams | collettivo Mare

Per Spazio Ferramenta, martedì 25 febbraio, il collettivo Mare di Dirac racconta il progetto Ophite Diagrams in un’inedita forma site specific con un live, un’installazione sonora e l’esposizione di manufatti legati alle loro performance, espressioni artistiche tra loro in sinergia che avvicinano al mistero del suono e delle sue raffigurazioni mistiche. L’area ipogea di Spazio Ferramenta accoglie perfettamente le energie e le vibrazioni del progetto Mare di Dirac e dell’installazione di Federico Dal Pozzo, il percorso intimo nella suggestione dell’oscurità e le atmosfere rituali guidano alla ricerca della luce. Ophite Diagrams è l’ultimo progetto Mare di Dirac e rappresenta il legame tra spiritualità e metodo scientifico. Ophite - dal greco ophis, serpente - Diagrams sono i rituali usati nello gnosticismo per rievocare il serpente del giardino dell'Eden come simbolo di saggezza. Sono tracce che Mare di Dirac ha tradotto in musica e inciso su nastro magnetico...

CHI SIAMO

Raffaella Bassi (Cividale del Friuli, 1974)  Laureata in Conservazione dei Beni Culturali con master di Management dei Beni Culturali e Ambientali, attualmente segue la comunicazione in una istituzione museale torinese. Co-fondatrice e direttore artistico di Spazio Ferramenta. Francesca Arri , (Asti 1983)  Performer e artista visiva, laureata all’Accademia Albertina, La sua opera parte dall'azione dal vivo per arrivare alla ricerca e promozione di artisti e ricercatori nell'ambito dell'arte, della musica e della cultura contemporanea. Il suo lavoro è stato presentato in importanti vetrine internazionali tra cui Fondazione Hangar Bicocca, Milano, Fondazione Merz, Torino, Matadero-Madrid, Tel Aviv Museum of Art, 12th Istanbul Biennale, White Box Gallery New York, CAPA New York, E-Flux New York in collaborazione con Serpentine Gallery Londra, Kopfbau Basilea, Inter Art Gallery Pechino, Uninghen Berlino/Londra, Mart Dublino, Centro Cultural MAC Montevideo, M...

SPAZIO FERRAMENTA

Spazio Ferramenta è un progetto culturale indipendente che coinvolge un gruppo di cinque persone, la cui direzione artistica è a cura di Raffaella Bassi, affiancata da Francesca Arri e Verdiana Oberto. Ferramenta è uno luogo già esistente la cui identità è mutata negli anni. Oggi è la sede privilegiata da Spazio Ferramenta, trasformata in spazio indipendente ove viene promossa la sperimentazione artistica e la contaminazione tra linguaggi contemporanei, mescolando gli ingredienti del nutrimento culturale. Nell’attuale panorama sociale - caratterizzato da forti separazioni di gruppo che esaltano le categorizzazioni, gli arroccamenti e i contrasti -Spazio Ferramenta lancia un ribaltamento di prospettive basato sul confronto interdisciplinare. Laddove coesisteranno sguardi trasversali, contaminazioni e commistioni, lì si potranno generare nuove riflessioni. Spazio Ferramenta esplora i confini tra diverse narrazioni e, sulla sottile linea di separazione tra un...